11 Mar UN APPELLO ……… DISPERATO! (Gazzetta Tributaria n.33/2024)
33 – La rottamazione quater sembra di scarso appeal e l’Agenzia Riscossione si rivolge ai professionisti!
Un mesetto fa la Gazzetta Tributaria era tornata, per l’ennesima volta, e i lettori speriamo perdonino l’insistenza, sul tema della rottamazione delle cartelle di pagamento scadute e non pagate (GAZZETTA TRIBUTARIA n. 24/2024 con richiami).
Evidentemente i dubbi sulla praticabilità di una rottamazione che certamente permette di risparmiare cifre importanti di sanzioni e interessi, ma che richiede un versamento unitario iniziale pari a circa il 25 % del totale non sono solo di chi scrive, ma rappresentano una opinione diffusa.
Sorprendentemente a mezzogiorno di sabato 9 marzo 2024 questo studio ha ricevuto una cortese comunicazione dell’Agenzia delle Entrate Riscossione che ricorda che la scadenza della rottamazione quater è stata prorogata dalla legge 18/2024 con termine al 15 marzo 2024 e che saranno considerati tempestivi i versamenti effettuati nel termine di 5 giorni e quindi sino al 20 marzo 2024.
Una comunicazione generica, evidentemente derivante dal fatto che nel tempo erano state avanzate dalla nostra segreteria più pratiche di rottamazione, ma una comunicazione indirizzata impersonalmente al professionista che indica l’incertezza dell’Agenzia della Riscossione sull’accoglimento di questo nuovo, ennesimo provvedimento-tampone per una situazione a dir poco scomoda, anche per i conti pubblici, che non riescono a smaltire oltre mille miliardi di crediti fiscali inesigibili.
Oltre tutto appare sorprendente che mentre viene mandato ai professionisti l’appello perché siano pagate le rate (monstre) della rottamazione quater compaia su tutti i canali televisivi l’intervista con l’Agenzia delle Entrate Riscossione che promette tra qualche mese un pagamento ordinario delle cartelle in 120 rate mensili!
Per delineare i limiti quantitativi del problema segnaliamo che un pagamento in 120 rate mensili vuol dire una rata pari a circa l’0,85% del totale dovuto (meno dell’1%), mentre la rottamazione quater in scadenza chiede il pagamento iniziale del 25% del dovuto!
Il precedente intervento sulla nostra Gazzetta era intitolato “quer pasticciaccio brutto…” e sembra che l’Agenzia voglia confermare la qualificazione che abbiamo dato, in questo bailamme di sovrapposizioni e rinvii inutili.,
Poi si rivolge ai professionisti con un appello “disperato” ricordando che con il 20 marzo i giochi saranno chiusi: scommettiamo che invece vi sarà solo una modifica delle regole?
La GAZZETTA TRIBUTARIA sarà vigile sentinella delle evoluzioni!
Gazzetta Tributaria 33, 11/03/2024
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